In data 5 Ottobre 2017, ben 10 mesi dopo la prima fuoriuscita, la copiosa perdita di acqua all’interno della ex ASL di Via Offanengo è stata fermata. Tutto questo non grazie al XV Municipio e alla sua giunta. Siamo convinti che il presidente Simonelli e la sua giunta stiano ancora cercando le carte che attestino la proprietà, da parte del Municipio, dello stabile, del quale lo stesso ne è conoscenza dal 2013.
IL 13 Febbraio è stata la prima volta in cui avvertimmo la giunta grillina della perdita, che già cominciava a invadere l’ingresso dei locali. Una seconda segnalazione fu inviata il 14 Marzo e fu la prima volta in cui si ebbero conseguenze, sebbene disastrose.
Nell’unica operazione di “riparazione” della perdita organizzata dal Municipio, il 19 Luglio, la ditta incaricata con i suoi operai non è riuscita a trovare la perdita e ripararla, ma anzi ha chiuso la fornitura d’acqua a tutto il 5° lotto delle case popolari che si trovano al di sopra, tentando di toglierla solo ai locali della x ASL. Solo grazie ad un nostro intervento siamo riusciti a far ripristinare la fornitura prima che la ditta, accompagnata da tecnici del municipio e vigili urbani, se ne andasse.
Nei mesi seguenti la fuoriuscita è diventata talmente imponente che ha raggiunto il piazzale di Via Offanengo, portando con se fango e rifiuti, inoltre l’erba ha cominciato a crescere copiosa in tutto il percorso della perdita.
Non potendo più sopportare lo stato delle cose un cittadino ha forse rotto il lucchetto che chiudeva l’entrata nei locali, cercando forse di trovare e riparare la perdita. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Siamo entrati e, in un ambiente nauseabondo e pieno di acqua e rifiuti, abbiamo trovato la perdita, chiamato un nostro compagno idraulico e l’abbiamo chiusa. Il danno era causato da un bagno, nel quale un piccolo tubo collegato allo sciacquone del w.c. si era rotto. Ci sono voluti solo 10 minuti di lavoro, 10.
Ci si chiede come abbiano fatto gli operai del municipio a fare lo stesso o come il Municipio abbia potuto non prendere in considerazione per mesi e mesi di un problema che poteva comportare danni importanti. Basti ricordare il crollo del palazzo a Ponte Milvio, causato proprio da perdite nelle tubature dell’acqua.
In un periodo dove a Roma non si è fatto altro che parlare di “crisi idrica” si è lasciata scorrere una perdita del genere, nel totale abbandono, con migliaia di litri di acqua potabile inesorabilmente sprecati.
Che cosa volevano aspettare gli amministratori del Movimento 5 Stelle prima di intervenire? Forse il crollo dell’intero 5° lotto?
La giunta grillina municipale si è dimostrata nel suo primo anno di amministrazione estremamente lasciva e incapace di affrontare alcun problema del nostro territorio, non solo il problema della ex ASL. Lo dicano chiaramente, se non si sentono in grado di amministrare lascino il posto a chi sa farlo.
Qui il video di Labaro TV -Televisione Comunista che testimonia l’avvunta riparazione della perdita:
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